giovedì 27 marzo 2008

"Teatrini" di cartone

“L’artista contribuisce a una comprensione del mondo... Vede la banalità di moltissime attività, la stupidità di moltissime preoccupazioni... Di fatto credo che il suo maggiore contributo consista nel celebrare la vita”
Tony Cragg 

“Nei miei laboratori propongo soprattutto esercizi che stimolano un’attività elementare, non finalizzata. Come stringersi la mano, spegnere un fiammifero con un soffio, osservare una nuvola. Gli artisti di oggi, i postmoderni, sono convinti che la storia sia finita, che l’arte sia finita, ridotta a clichés che si possono soltanto rimescolare, combinandoli in un modo o nell’altro. Invece la vita è ricchissima, fluida, imprevedibile proprio negli eventi più semplici. Non serve l’arte, basta l’attenzione”
Intervista ad Allan Kaprow, Genova, 1998


Alla scoperta della terza dimensione e delle superfici tattili passando per la conoscenza delle scenografie teatrali, manipolando e ritagliando forme nel cartone. Nasce così una struttura che racconta e si racconta.

Fotografia: espressione di vita

E' ormai evidente che il digitale non rappresenta una minaccia per la natura essenzialmente autonoma dell’arte e, d’altra parte, basterebbe ricordare quanto lo stesso Walter Benjamin scriveva a proposito della fotografia: “La natura che si rivela all’obiettivo dell’apparecchio fotografico è diversa da quella che parla all’occhio”.

Il laboratorio di fotografia realizzato con alcuni alunni di una classe terza, ha permesso di raccontare se stessi e conoscere gli altri attraverso un divenire di intuizioni, curiosità, domande, risposte, scoperte sensibili, esperienze di trionfo o prostrazione, solitudini e comunanze. I ragazzi hanno così potuto constatare che al giorno d'oggi ogni nuovo strumento tecnico di riproduzione viene messo rapidamente a disposizione dell’attività artistica, insieme al pennello ed alla tavolozza dei colori, portandosi dietro nuove capacità espressive e modi di vedere e rappresentare.

mercoledì 26 marzo 2008

Ghirlande di pasta

“L’individuo creativo è in continua evoluzione e le sue possibilità creative nascono dal continuo aggiornamento e dall’allargamento della conoscenza in ogni campo. Una persona priva di creatività è una persona incompleta e ciò gli impedisce di affrontare in modo compiuto i problemi che gli si presentano, egli dovrà sempre farsi aiutare da qualche altra persona dotata di indole creativa. Le tecniche della sperimentazione e della ricerca non finalizzate, aiutano lo sviluppo della creatività”.
Bruno Munari, artista e designer


La rappresentazione della realtà non coincide con quest’ultima, ma è un “oggetto” nuovo che possiede un linguaggio tutto suo. Prendendo spunto dagli artisti moderni si possono creare, utilizzando dei materiali semplici come un cerchio di cartoncino e della pasta, delle meravigliose composizioni colorate.